Amore e Psyche

25.02.2021

Mi svegliai una mattina con un tremendo mal di testa e pensai: "avrò dormito male" presi la mia solita terapia che mi somministrava mia madre con anche una tachipirina, andai a scuola ma quel dolore continuava ma non pensavo che fosse qualcosa di grave e continuai la prima ora. Dopo mezz'oretta arrivò la coordinatrice di classe con una ragazza che si nascondeva dietro la figura corpulenta della coordinatrice. " lei è una nuova compagna di classe " appena la prof si scansò vidi la ragazza più bella che io abbia mai visto, il mio cuore batteva al'impazzata e iniziai a sentirmi le gambe molli. E poi la prof disse le magiche parole: "dai Psiche mettiti vicino ad Amore" il mio cuore si arrestò per circa un secondo che però per me è stato un secolo, vederla con il suo passo leggiadro che si avvicinava al banco. "ei ciao io sono Psiche tu come ti chiami?" io le dissi:"ciao ehm io ecco mi chiamo ehm Amore" " bel nome è particolare, comunque per conoscerci meglio ti andrebbe questo pomeriggio di prenderci una pizza insieme, eddai siamo compagni di banco dovrò sapere qualcosa di te ahah" io sbalordito e anche molto emozionato le dissi di si. Appena finita la scuola corsi in bagno, mi feci una doccia veloce e mi misi a sistemarmi il mio ciuffo incolto che mi ritrovavo in testa, la parte che era più difficile era l'abbigliamento non sapevo cosa mettere. Provai prima una tuta della Nike ma niente allora optai per jeans neri e una polo bianca con delle semplici scarpe da ginnastica. Presi il motorino e la raggiunsi a Campo De Fiori e la vidi, il mio cuore mi stava per sbalzare fuori dalla gola, stava li,con una gonna nera con i bottoni color oro e un dolce vita bianco, i capelli raccolti in un disordinato chignon. " ei Amore"e a me misi era incollata la lingua al palato ma riuscì a spiccicare parola:" ei ciao Psiche come va?" lei mi fece un sorriso, mi ero innamorato subito del suo sorriso, così' dolce, così bello."io bene dai scommetto che vuoi la pizza con i wurstel" io sbalordito " e tu come fai a saperlo?" lei scoppiò in una risata angelica "ho visto le foto del tuo insta stai sempre a mangiare pizza con i wurstel" in quel momento mi era presa una risata spassionata " essi io sono patito per la pizza, ma bando alle ciance raccontami qualcosa di te" dopo queste parole il suo viso si scurì e le chiesi " ho chiesto qualcosa di cui non vuoi parlare? Anche se non ci conosciamo da molto ma di me ti puoi fidare so i segreti di tutti e non li ho mai raccontati a nessuno, a me piace ascoltare gli altri" lei mi si avvicinò e sussurrò" mi scoprirai piano piano" non so perché ma mi salì un brivido, poi l'atmosfera si ruppe con una telefonata, Psiche rispose e salì sul suo volto un velo di tristezza, una volta chiusa la telefonata si girò verso di me e mi disse:"io devo andare mia madre mi aspetta " si girò verso di me e mi abbraccio, io ci rimasi di stucco ma ricambiai e lei poi si congedò. Ritornai a casa che mi sentivo felice, però capii che questa ragazza aveva tanto da dare ma non parlava spesso nonostante sia molto intelligente, significa che nascondeva un dolore grande ed io ero deciso a scoprirlo, dopo questo mi abbioccai nel letto ancora vestito. Mi svegliai il mattino seguente con la voglia di andare a scuola solo per rivederla. Arrivai a scuola e mi misi nel banco, oggi avevamo il laboratorio ci cucina e non vedevo l'ora di vederla all'opera. " ciao Amore come stai, scusa se ieri sono scappata via mi farò perdonare" io la guardai e la rassicurai con lo sguardo anche perché stava entrando il Prof "ragazzi oggi prepareremo una Carbonara e un contorno di verdure grigliate andate a mettervi la divisa" andammo tutti a metterci la divisa e ci incontrammo nella cucina, notai che Psiche sotto la giacca di cucina indossava una maglietta bianca a maniche lunghe, le andai vicino e le chiesi "ei, ma come mai hai le maniche lunghe?" " te lo spiegherò tutto oggi pomeriggio adesso vai a tagliare il guanciale scemo" io sorrisi solo all'idea che lei si stava legando a me. Finito il laboratorio corsi a cambiarmi perché lei mi aspettava fuori. "sai sei più sexy con la divisa"mi disse, io scoppiai a ridere come un bambino e le dissi"e tu con quel cappello che ci dobbiamo mettere sei proprio bella " lei mi chiese" solo con quel cappello?" facendo gli occhioni dolci " no scherzo tu sei sempre bella,sempre!"poi fece un gesto bello ma inaspettato, mi prese per mano e ci dirigemmo verso il parco. "ti devo raccontare tante cose di me, e te le voglio raccontare perché vorrei che la nostra amicizia si trasformi in una cosa più grande quindi non ti voglio mentire"poi si alzò la manica della maglietta e vidi molte cicatrici sul braccio, io la guardai senza dire nulla e la abbracciai forte forte. " sei una ragazza fantastica, sei bellissima,sei intelligente c'è gente che ucciderebbe per essere come te" poi abbassò lo sguardo io delicatamente lo alzai e posai le mie labbra sulle sue per unirle in un dolce bacio. "grazie di tutto Amore" io la guardai e le dissi " nonostante i tuoi problemi che si superano io ti giuro che ti porto all'altare. Nel corso della nostra vita incontriamo tante persone ma solo poche fanno la differenza, e Psiche nella mia vita l'ha fatta tanto che domani come avevo giurato la porto all'altare.

by  A.N.N.I.E.